Il codice di avviamento postale (CAP) è un sistema di codici numerici utilizzato in tutto il mondo per identificare una specifica area geografica all’interno di un paese. In Italia, il CAP è stato introdotto nel 1967 per migliorare l’efficienza delle spedizioni postali e per semplificare la distribuzione della posta. In questo articolo, esploreremo la storia del CAP in Italia, dalla sua nascita ai giorni nostri.
La nascita del CAP
Prima dell’introduzione del CAP, la distribuzione della posta in Italia era molto inefficiente. Le lettere e i pacchi venivano ordinati manualmente in base al nome del destinatario e all’indirizzo, il che richiedeva molto tempo e risorse. Nel 1967, il Ministero delle Comunicazioni decise di introdurre un sistema di codici numerici per semplificare la distribuzione della posta. Il nuovo sistema di codici numerici prevedeva l’assegnazione di un codice a cinque cifre a ogni indirizzo postale in Italia.
L’evoluzione del CAP
Dopo la sua introduzione, il sistema di codici numerici del CAP ha subito diverse modifiche per adeguarsi ai cambiamenti nella geografia e nella densità di popolazione in Italia. Ad esempio, nel 1972 sono stati aggiunti due numeri aggiuntivi al CAP per le città più grandi e popolate, portando il numero totale di cifre a sette. Nel 1993, il Ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni ha introdotto un nuovo sistema di codici postali per le località di piccole dimensioni e poco popolate, chiamato “CAP a due cifre”. Questo sistema prevedeva l’assegnazione di un codice a due cifre a ogni comune in Italia, seguito da un’altra cifra per identificare la specifica località all’interno del comune.
Il CAP oggi
Oggi, il sistema di codici numerici del CAP è stato completamente digitalizzato e informatizzato. I codici sono utilizzati non solo per la distribuzione della posta, ma anche per le spedizioni di merci, la fatturazione elettronica e l’identificazione di aree geografiche per fini statistici. I codici sono disponibili online e sono facilmente accessibili tramite motori di ricerca e applicazioni mobili. Inoltre, il sistema di codici numerici del CAP è stato integrato con altri sistemi di identificazione geografica, come i codici ISTAT (utilizzati per le statistiche demografiche) e i codici INSEE (utilizzati in Francia).
